Moltissimi donatori ci hanno chiesto perche’ abbiamo deciso di cambiare approccio sul discorso delle adozioni a distanza.
Colgo l’occasione di questo blog per dare una risposta a questa domanda.
L’attivita’ di “adozione a distanza” in passato era pensata nel supportare un singolo bambino sulla base di una donazione ricevuta.
Il motivo per cui abbiamo deciso di cambiare rotta, abbandonando il discorso delle adozioni a distanza tradizionali e cominciando con un nuovo approccio di sostegno non piu solo della singola persona ma del gruppo, e’ dettato dal fatto che gli obiettivi attesi dal metodo dell’adzione a distanza non sono stati del tutto raggiunti.
In base all’esperienza maturata possiamo affermare che sostenere in modo adeguato una comunita’significa offrire progressi reali e duraturi a tutti i bambini che vi appartengono, dando loro la possibilita’ di continuare a condividere i valori migliori del mondo familgiare e sociale, conservando e valorizzando la loro identita’ sociale e culturale.
Coinvolgendo le comunita’ nel lavoro che assieme portiamo avanti ci poniamo l’obiettivo di costruire un certo grado di autonomia e i presupposti per una vita migliore nell’ottica non solo e soltanto del bene personale ma bensi’ nel valorizzare il concetto di bene comune.
Insieme per crescere insieme.
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